La grande onda di Kanagawa è una xilografia in stile ukiyo-e del pittore giapponese Hokusai pubblicata la prima volta tra il 1830 e il 1831. È la prima e più celebre opera della serie intitolata Trentasei vedute del Monte Fuji, oltre a essere la più famosa nel suo genere e una delle immagini più conosciute al mondo, esposta fino al 21 gennaio 2024 alla mostra Strade e Storie. Paesaggi da Hokusai a Hiroshige, presso il Museo Civico delle Cappuccine, a Bagnacavallo. La grande onda si può interpretare come una contrapposizione tra la forza della natura che incombe sulla fragile umanità. La classe terza B del Liceo artistico Nervi-Severini di Ravenna, coordinata dalla professoressa Stefania Vecchi, ne ha realizzato svariate copie attuando variazioni cromatiche e inserendo simboli affini, pur rimanendo fedeli al significato simbolico e spirituale originario. La forza della natura che incombe sulla fragile umanità è un messaggio ahimè molto attuale e sperimentato, brevemente ma intensamente, nelle terre di Romagna nel non lontano maggio 2023.
La classe, indirizzo di Pittura, è composta da Saphie Ancarani, Angela Angotti, Aurora Battistini, Francesco Bracci, Alice Cacciatore, Martina Calzolari, Kim Carano, Nina Corbetta, Viola Di Antonia, Camilla Fabbri, Gaia Fabbri, Alice Farabegoli, Emily Giudice, Melissa Kalauz, Luca Khalil, Sara Leghris, Giulia Maioli, Aurora Pischedda, Sara Romito.
La mostra è nella vetrina di Bottega Matteotti (Bagnacavallo, via Matteotti 26) fino al 18 febbraio 2024.
Variazioni su La grande onda di Kanagawa fa parte di Bottega Matteotti: Arte in vetrina, spazio espositivo permanente curato da Andrea Tampieri, artista e insegnante di discipline artistiche di Bagnacavallo. Le mostre sono organizzate da Associazione culturale Controsenso in collaborazione con Bottega Matteotti, con il patrocinio del Comune di Bagnacavallo.