Il cinema all’aperto degli agostiniani di Rimini e le pellicole migliori della scorsa stagione

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Una scena tratta da “Ladri di Bicicletta”

Ha riaperto le porte il cinema all’aperto degli Agostiniani di Rimini a cura della Cineteca della città. Gli Agostiniani rispolverano alcuni classici, prevedono incontri con gli autori e propongono una selezione – circa una trentina – delle migliori pellicole della stagione.

Ed è così che da oggi fino alla fine di agosto si dovrebbe andare al cinema ogni sera. In programmazione due capolavori del cinema italiano: Ladri di biciclette di Vittorio De Sica, uno dei vertici del neorealismo, presentato dallo scrittore Marco Missiroli (26 luglio) e Le notti di Cabiria di Federico Fellini (9 agosto), un ricordo/omaggio a Giulietta Masina a vent’anni dalla sua scomparsa, con il film da lei più amato; a introdurre la proiezione Gianfranco Angelucci, amico del genio riminese per quattro lustri, suo sceneggiatore in Intervista e autore del recente Giulietta masina attricce sposa di Federico Fellini.  Poi tra i film da segnalare della stagione, come sempre, molti quelli italiani: il 24 luglio Le meraviglie di Alice Rohrwacher, straordinario, delicatissimo film e inatteso Gran premio della Giuria a Cannes; dagli esordi fulminanti di Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif, con La mafia uccide solo d’estate (2 agosto) e di Sydney Sibilia con Smetto quando voglio (27 luglio), all’ultima, scatenata opera di Carlo Mazzacurati, La sedia della felicità (11 agosto).

Tra gli stranieri, accanto ai film dei Maestri e della vecchia (Martin Scorsese con The Wolf of Wall Street (30 luglio), Roman Polanski con Venere in pelliccia (23 agosto) e della nuova generazione i Coen con A proposito di Davis (13 agosto), Wes Anderson con Grand Budapest Hotel (23 luglio),  alcune opere capaci di essere insieme popolari e raffinate, di sposare le ragioni dell’industria con le necessità dell’arte: Il passato di Asghar Farhadi, Lei di Spike Jonze (12 agosto), Philomena di Stephen Frears (5 agosto), Still Life di Uberto Pasolini (14 agosto); ultima nota per Locke di Steven Knight (18 agosto), uno dei film più intensi dell’anno e che ha trovato un grande (e insospettato) estimatore nel Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano.

Fino al 24 agosto, Rimini, Corte degli Agostiniani, via Cairoli 42, ore 21.30, info: 0541 704302, 704498, bibliotecagambalunga.it/cineteca/