Chi è Goran Trbujalk? Ce lo racconta una mostra promossa dal MAMbo – Museo d’Arte della Città di Bologna e allestita a Villa delle Rose fino al prossimo 24 marzo. Artista di origini slave, Goran Trbujalk (Varaždin 1948, vive e lavora a Zagabria) ha fatto dell’anticonformismo il suo marchio d’autore, proponendo una ricerca che si è sempre isolata dalle tendenze più in voga nel tempo. Ampio il suo vocabolario espressivo che passa con disinvoltura dalla pittura alla fotografia, dalla scrittura alla performance, testimoniando una vivacità intellettuale e un’abilità tecnica che da sempre assecondano la sua continua sperimentazione.
La mostra “Goran Trbuljak. Before and After Retrospective” a cura di Lorenzo Balbi e Andrea Bellini è la prima retrospettiva a lui dedicata da un’istituzione italiana e segue idealmente la precedente allestita la scorsa estate al Centre d’Art Contemporain Genève.
Due i cardini principali della sua ricerca: la dissacrazione del ruolo dell’autore e la perdita dell’aura dell’opera d’arte, puntando a una democratizzazione dell’opera d’arte e a una critica aperta al sistema. Consapevole della contraddizione in termini tra la sua ricerca radicale e l’aver deciso di continuare ad esporre in ambienti ufficiali, Trbujalk definisce il proprio lavoro come un’appassionata difesa del gesto artistico e una sua critica rigorosa. In mostra lavori che ne ripercorrono la carriera dagli inizi degli anni Settanta fino agli ultimi esiti della sua ricerca, accompagnati dalla pubblicazione di un’importante monografia che si avvale della cura dello stesso Goran Trbuljak assiema a Tevž Logar.
Fino al 24 marzo
Villa delle Rose, Bologna, via Saragozza 228/230 Info: www.mambo-bologna.org/villadellerose
