Luci della città: musica, teatro e letture a Bologna

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090920 BOLOGNA .BOLOGNA ESTATE 2020. Luci della Cittˆ . ÒOpposti FlussiÓ di Marco Baliani. Foto di ALESSANDRO RUGGERI

Musica, teatro, letture e attività creative e didattiche animano la piazza Liber Paradisus a Bologna in occasione della seconda edizione della rassegna Luci della città, in programma fino al 19 settembre.

Dopo il concerto inaugurale dello scorso 12 settembre, dedicato a Lucio Dalla, Luci della città entra nel vivo venerdì 17 settembre alle ore 21 in compagnia di due interpreti della scena teatrale e musicale: Nicola Borghesi (fondatore della compagnia Kepler-452, attore, regista, autore) e Lodo Guenzi (cantante della band Lo Stato Sociale e attore con Kepler -452). I due saranno insieme sul palco per la lettura scenica di Canto alla durata del premio Nobel Peter Handke e di Sentieri nel ghiaccio del regista tedesco Werner Herzog. Due grandi letture, rispettivamente incentrate sulla ricerca sul concetto e la sensazione di durata e sul desiderio di narrare in modo nuovo quell’Europa che attraversiamo con i mezzi e di cui cogliamo di solito solo i paesaggi urbani, le fabbriche, le autostrade, i quartieri industriali.

Il weekend di Luci della città prosegue sabato 18 settembre alle ore 21.00 con Match, un confronto-spettacolo e match teatrale tra attrici, generazioni e poetiche, che si ispira a una delle omonime trasmissioni RAI degli anni Settanta, condotto da Alberto Arbasino. Le due sfidanti di Luci della città saranno Iaia Forte, nota attrice di cinema e teatro d’autore, e Marta Dalla Via, una delle attrici e performer più significative della nuova scena italiana. Le due attrici saranno impegnate in una sfida a suon di confronti e performance, con la conduzione del critico teatrale e studioso Lorenzo Donati.

Luci della città si chiude domenica 19 settembre alle ore 21.00 in compagnia dello scrittore, drammaturgo, narratore e performance artist Luca Scarlini che presenta Di luce e d’ombra. Luca Scarlini propone al pubblico un racconto originale, che attinge da storia dell’arte, filosofia, urbanistica e immaginario e che indaga il rapporto tra storia della luce e storia dell’ombra. Una narrazione che si snoda tra aneddoti e ricostruzioni sul magico rapporto che lega da sempre l’umanità – e l’arte – all’ombra e alla luce.

Nel corso delle tre giornate oltre agli spettacoli serali sarà possibile per i più piccoli prendere parte al ciclo di laboratori – realizzati in collaborazione con Re Mida Bologna Terre d’Acqua Centro di Riuso Creativo dei Materiali di Scarto Aziendale – che si terranno tutti i giorni alle ore 17. Un laboratorio dedicato al riuso creativo di materiali di scarto aziendale, ogni giorno incentrato su un aspetto differente: dalle architetture alla costruzione di animali fino agli oggetti cattura – luce. Tutti gli oggetti realizzati saranno consegnati ai piccoli partecipanti e sarà inoltre allestita un’opera collettiva da donare al punto Enel di Piazza Liber Paradisus.

Info e prenotazioni: www.lucidellacitta.com, info@lucidellacitta.com, 348 40218062