CERTE ALBE SULLA ROCCA DI CESENA

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Sul nostro pianeta, 7 è il numero perfetto per misurare il Tempo e lo Spazio. Quantomeno ingolosisce, quindi, il concerto all’alba in un luogo straordinario, per ascoltare un bravissimo musicista e la sua chitarra da sette corde.

L’orbita culturale di “Gagarin”, stavolta, sorvola gli spalti della Rocca Malatestiana di Cesena, dove da più stagioni il sorgere del sole d’estate viene cullato da sonorità live attentamente selezionate da WELL. L’organizzazione, che opera a stretto contatto con “Jazzlife” gestore del complesso monumentale, offre ai mattinieri partecipanti un bel pacchetto culturale: dalle ore 6 spettacolo atmosferico, con musiche sempre particolari, goduto dagli antichi camminamenti; quindi accurata visita guidata (e panoramica, da urlo) dei percorsi d’avvistamento difensivo; per concludersi con la colazione alla caffetteria della Rocca. Tutto incluso, il ticket viene 6€; prenotazioni ed info al n°366 827 4626.

Il concerto più recente ha fatto scoprire, sia al numeroso pubblico anche non cesenate, sia allo stesso musicista, la magia della location e di certe sonorità. Quelle che Francesco Tizianel ha saputo creare con, appunto, il suo strumento…con una “marcia” in più.

I giorni della settimana, le fasi lunari, i colori visibili dell’arcobaleno, le sequenze vitali – bioritmi e rinnovamento cellulare, per esempio – la precisa occupazione d’ogni superficie perfino irregolare o tridimensionale, si basano sul modulo settimino. E, ovviamente, le note musicali: “Però la chitarra a 7 corde esiste già da tempo – spiega Tizianel, che viene da Pordenone ed è direttore dell’Istituto Musicale della Pedemontana – non ho l’esclusiva. Ma non si tratta solo di un dettaglio di liuteria, perché è differente la stessa concezione dello strumento e cambia, di conseguenza, il modo di suonarlo.”

Chi c’era, sospesi tra cielo e quell’angolo di Romagna, tutti si sono accorti che anche i brani più noti avevano un gusto diverso, e non era solo questione di arrangiamenti. La scaletta ha incluso sia composizioni originali dell’autore, infatti, sia veri e propri pezzi di storia musicale pop, eppure riconoscerli è stata bellissima esperienza. L’ospite poi è stato capace di creare momenti tra l’ottima tecnica esecutiva ed il racconto della sua ricca esperienza personale ed artistica, riconoscendo poi alla fine che lassù, vuoi per l’atmosfera/ l’attenzione quasi da meditazione, vuoi per le pietre storiche intorno, lui stesso ha sentito vibrare in modo nuovo le sue musiche.

Stiamo parlando di un professionista ispirato, che ha suonato con grandissimi jazzisti e si è formato perfino oltreoceano con Tuck Andress. Sì, lui, quello di ‘Tuck & Patti’, duo mondiale ascoltato lo scorso anno proprio alla Rocca Malatestiana in un concerto memorabile. Tizianel, che ha presentato il suo CD di brani originali, “Carillon”, è in tour: ha aperto il prestigioso Festival Jazz di Pescara e, tra le altre date, suonerà il 27 luglio a Lignano Sabbiadoro in un’esibizione dove si raccoglieranno fondi per le alluvioni romagnole. E poi freme, perché a breve riuscirà a duettare con un suo mito, Pat Metheney!

I musicofili mattinieri, intanto, buongustai di certe raffinatezze sonore e d’ambiente si possono prenotare per domenica 30 luglio, stesso posto/stesse modalità, quando è in cartellone l’esibizione dell’apprezzata cantante riminese Manuela Evelyn Prioli.