Emilia Romagna Festival, due mesi di grande musica

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Il pianista Danilo Rea

Due mesi di musica classica e contemporanea tra prime esecuzioni, debutti assoluti, cultura e solidarietà. Fino all’8 settembre l’Emilia Romagna Festival Summer propone oltre cinquanta concerti con un cartellone sterminato che va a toccare luoghi e spazi particolarmente significativi della regione, tra Bologna, Ravenna, Ferrara e Forlì–Cesena.

Come sempre il programma esclude rigide barriere tra i generi facendo convivere il classico ed il contemporaneo, la ricerca con la tradizione, con un programma di Prime di assoluto rilievo (Nicola Piovani, Arvo Pärt, Krzysztof Penderecki, Lamberto Curtoni).

“Un evento diffuso che mantiene la dimensione della festa come elemento fondante” dichiara Massimo Mercelli, fondatore e direttore artistico di Emilia Romagna Festival “e che, malgrado le quotidiane terribili notizie, invita il pubblico a condividere la bellezza dello stare insieme, attraverso la musica vissuta, condivisa e accompagnata all’armonia dei luoghi. ERF ha la Romagna nel cuore e si svolge nel cuore della Romagna.”

Tantissimi gli artisti coinvolti fra i quali spiccano nomi come Nicola Piovani, Ramin Bahrami, Ludmil Angelov, Ksenia Milas, Danilo Rea, Sergio Cammariere, Roberto Prosseda, le orchestre internazionali Estonian Sinfonietta Soloists e Orchestre Royal de Chambre de Wallonie.

Spazio alle formazioni orchestrali: il 18 luglio al Chiostro di Cesena l’Estonian Sinfonietta Soloists, Carlo Torlontano al corno delle alpi e Cristian Lombardi al flauto, eseguiranno una prima esecuzione assoluta di Lamberto Curtoni e una prima esecuzione italiana di Arvo Pärt. Il 19 luglio, l’ensemble internazionale estone sarà invece al Parco San Guido Abate dell’Abbazia di Pomposa con brani di Vivaldi, Čajkovskij e del compositore russo contemporaneo Alexander Raskatov. Entrambi i concerti sono organizzati con il supporto dell’Estonian Ministry of Culture e Estonian Cultural Endowment e il patrocinio dell’Ambasciata Estone. Il 20 luglio presso l’Arena San Domenico di Forlì, un’altra importante formazione da camera, l’Orchestre Royal de Chambre de Wallonie, la più antica orchestra da camera belga eseguirà brani di Mozart, Schubert, Lekeu e Čajkovskij, con il supporto del Governo Belga, il patrocinio dell’Ambasciata Belga e in collaborazione con il Festival di Lubiana.

Fra gli altri noti interpreti, il pianista bulgaro Ludmil Angelov, considerato uno dei più importanti interpreti contemporanei di Chopin, protagonista di due appuntamenti: il 22 agosto al Chiostro del Vescovado di Imola e il 23 agosto alla Rocca di Bagnara di Romagna accompagnato dalla viola di Vittorio Benaglia. La violinista di origine russa Ksenia Milas, una fuoriclasse dello strumento, si esibirà, invece, il 4 settembre alla Chiesa del Crocifisso di Castel San Pietro Terme. Il 7 settembre al Pavaglione di Lugo, un’altra rinomata interprete, la violista Anna Serova, accompagnata dal duo Tango Sonos, con Tango all’Opera, dove la grande tradizione dell’opera italiana incontra i ritmi del tango e del folklore argentino, con gli arrangiamenti di alcune delle opere più influenti dell’800 e ‘900 a cura di Roberto Molinelli.

Due gli appuntamenti dedicati al “bel canto”: il 9 agosto presso il Parco dell’Abbazia di Pomposa con Una Serata all’Opera quattro importanti voci liriche della scena internazionale Diego Cavazzin (tenore), Marzio Giossi (baritono), Elena Cavallo (soprano), accompagnati dal pianista Damiano Carissoni; il 2 settembre a Villa La Babina di Sasso Morelli, per il consueto appuntamento con la lirica, si esibiranno la mezzosoprano romagnola di fama internazionale Daniela Pini e, ancora una volta, il tenore Diego Cavazzin, accompagnati da Lorenzo Bavaj, storico pianista del tenore Josè Carreras e di altre grandi voci del panorama internazionale.

Anche in questa edizione, ERF riserverà particolare attenzione alla musica d’autore, al jazz e alle sue infinite contaminazioni con le sonorità della world music, della classica e dell’elettronica. Sempre a proposito di grandi nomi, il 31 luglio, con il patrocinio dell’Ambasciata di Cuba, all’Arena di Forlì arriva il Grupo Compay Segundo portavoce delle musiche del leggendario Francisco Repilado Muñoz (più noto come Compay Segundo), a cui Wim Wenders dedicò il celebre film Buena Vista Social Club, qui con il nuovo album Vivelo, che segna un brillante ritorno al suono cubano. Il 2 agosto al Parco dell’Abbazia di Pomposa, un altro autentico fuoriclasse degli 88 tasti, Danilo Rea, indubbiamente uno dei pianisti più eclettici del panorama jazz internazionale, con improvvisazioni ispirate ai Beatles e ai Rolling Stones. Un progetto in cui arrangia e ricompone per restituire nuove sfumature a melodie già note, perché come dichiara lui stesso: “In un lavoro in piano solo, la vera difficoltà è arrivare a esprimere con un solo strumento, e soprattutto senza la voce, la pressione di una band completa”.

E tanti altri gli spettacoli in cartellone che potete vedere sul sito di Emilia Romagna Festival.