GROUND MUSIC FESTIVAL

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Dal 21 al 23 luglio 2023 prosegue la settima edizione di Ground Music Festival, un festival internazionale che fonde sonorità elettroniche, underground e azioni performative.

Dopo aver attraversato le valli nel cuore della Franciacorta, il festival migra nei boschi della  Val Trompia e della Bassa Bresciana.

Ground Music Festival è presentato dall’Aps Lampedée, associazione specializzata in promozione sociale nel settore musicale, nell’ambito di BAO (Brescia Arts Observatory) e si inserisce all’interno degli eventi nell’ambito Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023. Il festival è realizzato con il supporto e il patrocinio di MIC Ministero della Cultura, Regione Lombardia, Provincia di Brescia e Comune di Brescia, Fondazione Cariplo e tutti i Comuni partecipanti, e in collaborazione con Spettro, Immaginaria, A Forest Festival e Werk! Collective.

Attraverso una proposta musicale che accoglie generi e formati eterogenei, il festival vuole sensibilizzare e mobilitare la comunità guidandola a scoprire il territorio e invitando il pubblico ad ascoltare un live in una cornice naturale, in cui boschi, cascate e valli diventano per l’occasione teatri e palcoscenici a cielo aperto.

Nel raccontare la ricerca alla base di questa edizione Gabriele Mitelli, direttore artistico del festival, afferma: “Spaziando dalla musica elettronica, alla musica underground, passando dal cantautorato, all’improvvisazione, dalla musica tradizionale all’indie, i formati presenti in questa edizione di Ground Music Festival sono molteplici e accolgono performance musicali site specific e concerti immersi nella natura, esplorazioni sonore, laboratori didattici, danza e molto altro. Un programma unico che, rispetto alle precedenti edizioni, scardina l’idea di panoramica legata ad un unico genere musicale ma presenta artiste e artisti accomunati per la potenza comunicativa che li contraddistingue”.

Le performance delle artiste e degli artisti invitati saranno plasmate sui luoghi che le ospitano, rispettandone le peculiarità e offrendo ai pubblici una possibilità di fruizione dei live come momento di condivisione intima e allo stesso tempo comunitaria. In caso di pioggia le performance saranno garantite, le informazioni rispetto alle location saranno comunicate prontamente sui canali di comunicazione.
Ground Music Festival propone una nuova lettura dell’ambiente circostante accordando tecnologia, natura e suono attraverso l’azione di musicisti internazionali, artisti visivi, registi, performer in azioni pensate per integrarsi alla natura.

Gli artisti e le artiste ospiti del primo week end sono stati C’mon Tigre; Holy Tongue; Eric Chenaux; New Future City Radio; Chorus Abstracta; Fabrizio Saìu; Werk!; Spettro Residents; Cristiano Calcagnile; Danilo Mineo + Gaetano Alfonsi; Collettivo Trifoglio.

Gli ospiti del secondo week end saranno Giovanni Truppi; Micah P. Hinson; Marc Ribot; Širom; Jozef van Wissem; Anna Garano; Bososki; Caterina Moroni; Stefano Alghisi + Marco Madoglio; A Forest.

IL PROGRAMMA 

SECONDO WEEKEND 21/23 Luglio

Ground Music Festival, per il secondo fine settimana, si sposta in Val Trompia, più precisamente a Val Bertone – Caino (BS), e apre il 21 luglio dalle 19:00 con il dj set di Dj Catfish curato da A Forest.

La serata entra nel vivo dalle 21:30 con il primo ospite internazionale: Micah P. Hinson che presenta I Lie to You, suo ultimo lavoro in studio accompagnato da alcuni brani appartenenti alla sua carriera musicale. Un live in cui questo menestrello texano si mette a nudo, mostrando la propria storia attraverso brani gonfi di amore, assenza e rimpianto. Un mix perfetto di amarezza e malinconia si intreccia con l’alone di mistero e fascino che aleggia attorno alla sua figura, resa ancor più intrigante dalla voce calda e avvolgente che lo contraddistingue. I Lie to You, è frutto di cinque giorni e cinque notti di registrazione in una stanza spoglia di tutto il superfluo in Irpinia, nel Sud Italia, e dell’accurata produzione di Alessandro Asso Stefana (PJ Harvey, Mike Patton, Vinicio Capossela) che lo accompagna nei live, insieme a Paolo Mongardi.

Chiude la serata di venerdì Jozef van Wissem (NL), artista conosciuto in tutto il mondo per le colonne sonore dei film di Jim Jarmusch, con un concerto di liuto barocco. I titoli e la natura delle sue opere hanno spesso un fascino mistico e la musica che crea è semplicemente senza tempo. Nel 2013 van Wissem ha vinto il Cannes Soundtrack Award al Festival di Cannes per Only Lovers Left Alive di Jim Jarmusch. Nel dicembre 2017 è stato invitato a eseguire il madrigale raffigurato nel dipinto di Caravaggio Il suonatore di liuto (1596) al Museo dell’Ermitage.

Sabato 22 luglio alle 11:00 Ground Music Festival arriva alla Biblioteca di Gardone Val Trompia per la presentazione del libro Maya Deren. La vertigine dell’esistenza: la trasposizione a fumetti degli episodi cardine della vita di Eleanora Derenkovskji, conosciuta come Maya Deren, figura rilevante del cinema underground off-hollywood americano. Il libro prova a sottolineare gli aspetti sia personali (come l’intraprendenza, l’unicità mentale e la ricerca di una coscienza politica) che artistici (espressi nel mondo della cinematografia, della danza e dello studio antropologico haitiano). Intervengono l’illustratore Stefano Alghisi e lo sceneggiatore Marco Madoglio.

Dalle 16:30 Gardone Val Trompia diventa il palcoscenico per BLOOM&DOOM [Poetic Riot], progetto dell’artista e attivista Caterina Moroni che si colloca al confine tra un tour guidato, un party, un rituale e un’azione di protesta, e invita il pubblico a partecipare attivamente in un’esperienza immersiva nella città. Un clan errante di bambini e bambine condurrà il pubblico in un percorso urbano durante il quale i più piccoli trasmetteranno le proprie conoscenze su come adattarsi e su come continuare a sognare in un mondo decisamente complicato, vicino al collasso.

Caregno a Gardone Val Trompia ospita i live di sabato sera, dalle 19:00 torna il dj set di Dj Peak Nick a cura di A Forest.

Dalle 21:30 segue il live dei Širom (SVN) che portano a Ground Music Festival una musica in movimento, capace di cogliere e intrecciare modi e influenze eterogenee, riportando la molteplicità a sintesi. Il loro album The liquified throne of simplicity (uscito nel 2022 per Tak:til / Glitterbeat) è il terzo disco dell’anno per “Blow Up” e top 50 del 2022 per “Rumore”.

Attesissimo il live di Giovanni Truppi, cantautore napoletano che proprio nella dimensione dal vivo riesce a raccontare al meglio la propria visione capace di attingere da linguaggi diversi come il jazz, il rock, il punk e la canzone d’autore e unirli a un’inventiva metrica e a parole in grado di tratteggiare universi straordinariamente umani e sfaccettati, di scavare a fondo tra i sentimenti, anche quelli più dolorosi, per poi risollevarsi abilmente tra ironia e idealismo.

Infinite possibilità per esseri finiti è il suo ultimo disco, che chiude un periodo di grande successo per Truppi, iniziato nel 2022 con la partecipazione al Festival di Sanremo.

Chiude la serata il dj set di BOSOSKI.

La domenica mattina alle ore 9:00 il pubblico di Ground Music Festival è invitato a prendere parte a un’escursione che parte da Sarezzo (BS) per raggiungere il Santuario di Sant’Emiliano dove, dalle 11:00, Anna Garano presenta il suo live con la chitarra acustica e flamenca. La sua musica alterna composizioni originali e improvvisazioni influenzate dal flamenco, dalla musica classica e dalla nuova musica.

Segue il live di Marc Ribot (USA), enigmatico chitarrista che il “New York Times” descrive come “un artista ingannevolmente articolato che usa l’inarticolatezza come strumento espressivo”. Noto al grande pubblico per le sue collaborazioni con Tom Waits, Vinicio Capossela e Nils Clein degli Wilco, ha pubblicato 25 album a suo nome in 40 anni di carriera, esplorando tutti generi, dal jazz pionieristico di Albert Ayler al figlio cubano di Arsenio Rodríguez. Le sue esibizioni dal vivo da solista sono eventi imprevedibili che possono attingere a tutti questi elementi o a nessuno, creando una matrice sonora di memoria, libera improvvisazione, zeitgeist, segnali radio extraterrestri, lasciando sempre l’ascoltatore sul filo del rasoio.

Chiudono il festival due repliche della performance partecipativa di Caterina Moroni, BLOOM&DOOM [Poetic Riot] a Gardone Val Trompia, alle 15:30 e alle 17:00.

I live di C’mon Tigre, New Future City Radio, Giovanni Truppi, Micah P. Hinson, Marc Ribot, Eric Cheneaux, Fabrizio Saiu, Cristiano Calcagnile sono supportati da Fondazione Cariplo / Imaginary Landscapes / progetto speciale B(b)ao23 – Bergamo Brescia Capitale della Cultura 2023.

INFO:

GROUND MUSIC FESTIVAL 

16-18 Giugno

21-23 Luglio 

Franciacorta, Val Trompia – Brescia 

Info e biglietti: https://www.progettobao.com/i-festival/ground-music-festival/