Dal 20 al 22 ottobre alla Rocchetta Mattei di Grizzana Morandi (Bo) andrà in scena “Senza disturbare nessuno”: un girotondo tra teatro, letteratura e poesia.
Un nuovo festival, ideato da SassiScritti, che avrà tra gli ospiti Gli Omini, Massimiliano Civica, Graziano Graziani, Simona Vinci e il Coro Farthan.
La cultura è un elemento portante delle comunità, soprattutto per quelle dell’Appennino: un terreno solitario e impervio, dove il desiderio di condivisione si è concretizzato naturalmente in un festival che spazia tra teatro, letteratura e poesia. È il viaggio di “Senza disturbare nessuno”, dal 20 al 22 ottobre, che avrà come suggestivo palcoscenico la Rocchetta Mattei a Grizzana Morandi (Bo).
Una tre giorni organizzata da SassiScritti all’interno del progetto Da Campolo – l’arte fa Scola del del Comune di Grizzana Morandi, selezionato come iniziativa pilota dalla Regione Emilia-Romagna all’interno delle misure del PNRR gestite dal Ministero della Cultura (M1.C3 – Investimento 2.1– “Attrattività dei borghi”), finanziate dall’Unione europea – NextGenerationEU.
Il festival è un girotondo nel quale l’arte, le persone e i luoghi non sono elementi separati tra loro ma s’intrecciano a spettacoli e laboratori che coinvolgono i residenti delle valle e dei borghi.
“Un percorso che procede per tappe: si mette in ascolto dei passi e di questi si stupisce, conosce nuove strade, incontra la comunità, cambiando e crescendo insieme. L’incontro tra teatranti e poeti, residenti e viandanti, vuol essere lieve e pacato, vissuto con partecipazione e leggerezza, ‘Senza disturbare nessuno’, non calpestando i sentieri appenninici, piuttosto seminandoli con consapevolezza di sé per costruire altri orizzonti”, afferma Alessandro Borri, presidente dell’associazione SassiScritti.
Premessa, stupire, conoscere, costruire sono le parole chiave scelte per un percorso triennale che desidera dare occasioni di bellezza vissute e partecipate da un pubblico vario.
E poi offrire una visione e da questa farsi contagiare, il filo conduttore di tutte le scelte che accolgono le più varie forme di espressione artistica ma anche di pensiero e di credo, che possono aprire nuovi orizzonti e contribuire all’abbattimento (o quanto meno ad un abbassamento) di barriere culturali, di genere e di pensiero.
“Questa iniziativa rappresenta un importante festival delle arti per la nostra comunità. Un appuntamento valorizzato anche dalla magica bellezza della Rocchetta Mattei, che farà da sfondo alla tre giorni di eventi. Ringrazio gli organizzatori dell’associazione SassiScritti che hanno saputo costruire un programma culturale variegato e interdisciplinare, sempre attenti al coinvolgimento delle varie anime del territorio”, afferma Franco Rubini, sindaco di Grizzana Morandi.
Per l’ideazione del programma, il nostro gruppo di lavoro si è affiancato come sempre agli abitanti del territorio dell’Appennino ed ogni scelta confluita poi nella manifestazione è stata oggetto, in ogni passo, di ascolto, confronto e condivisione.
Si parte con il gruppo Gli Omini (in scena alla Rocchetta Mattei venerdì 20 ottobre alle 21 con “Trucioli”), e il loro percorso ormai più che decennale di avvicinamento e ascolto di persone di ogni età, genere e appartenenza sociale. Con le loro interviste “viandanti”, Gli Omini hanno raccolto e continuano a raccogliere desideri, opinioni, pensieri facendo sentire ogni persona avvicinata e coinvolta, parte viva del proprio territorio, con dignità e diritto di espressione.
Il programma prosegue sabato 22 con un doppio, atteso appuntamento che toccherà temi importanti quali il credo, la spiritualità e le religioni, che sono oggetto di narrazione teatrale – quella di Massimiliano Civica alla Rocchetta Mattei alle 20.30 con la conferenza spettacolo “L’angelo e la Mosca. Commento sul teatro dei grandi mistici”, produzione Teatro Metastasio di Prato – e di pubblicazioni quali il “Catalogo delle Religioni Nuovissime” e “Atlante delle micronazioni” a cura di Graziano Graziani, protagonista de “Il primate che inventava storie, alle 21.30 sempre alla Rocchetta Mattei.
Domenica 22 l’ascolto passerà verso ed attraverso le parole di Simona Vinci (ore 18.30, Rocchetta Mattei) con “Una volta ogni cosa, solo una volta” che dalla IX elegia di Rainer Maria Rilke cucirà alcune poesie di varie autrici e autori ad alcune pagine dell’ultimo romanzo “L’altra casa” (Einaudi 2021), ma anche verso e attraverso la musica con l’evento del coro Farthan di Marzabotto (“Musica in cammino” ore 21:30, Rocchetta Mattei). Diretto da Elide Melchioni, con Anna Palumbo alla fisarmonica e Marco Zanotti alle percussioni, il coro Farthan è una realtà attiva del nostro territorio, segno della contaminazione fra le varie anime che caratterizzano il gruppo di lavoro impegnato nel progetto “Da Campolo – l’arte fa Scola”.
Tutti gli eventi sono ad ingresso gratuito fino a esaurimento posti
“Senza disturbare nessuno” è finanziato da Unione Europea – Next Generation EU ed è realizzato grazie al contributo di: Ministero della Cultura, Italia Domani, Comune di Grizzana Morandi, Regione Emilia Romagna, Unione dei Comuni dell’Appennino Bolognese, Sassiscritti APS.