Abbiamo valcato banchi di nebbia per raggiungere il Cisim di Lido Adriano e ne è valsa la pena. Come sempre. Siamo arrivati al Cisim, ieri sera, sabato 3 febbraio per vedere il live di Stefano “Edda” Rampoldi con il suo Minimal (animal) set tour, ovvero un tour in versione trio. Ormai non so quante volte l’ho visto dal vivo, ma credetemi quando vi dico che Edda è una delle più grandi voci italiane, una timbrica ed un’estensione vocale pazzesca, oltre ai suoi testi, semplicemente meravigliosi. Siamo comodamente seduti a goderci questo live dove Edda ci ha emozionato ancora e ancora, estasiandoci con una carrellata dei suoi pezzi frai i quali, Capitano, Benedicimi, Gurudeva, Lia, Picchiami, Io e te, Zigulì, Signora e Spaziale, con intermezzi ironici ma soprattutto un live denso di amore e passione. Quello che apprezzo di più di Edda è il suo modo di essere, sempre controcorrente, senza nessuna forzatura o maschere, Edda è proprio così come si presenta durante i live. Un uomo che ha avuto un passato come tutti noi, un uomo che ha combatutto e lottato, un uomo che ha un dono incredibile e che ha scelto di condividerlo con noi. Perchè non appena lo sentite cantare vi si drizzeranno i peli sulle braccia e vi sentirete avvolti da un caloroso abbraccio, ed è come sentirsi a casa. “M’illumino d’immenso” come il poeta Ungaretti quando assisto a questi live, “Vado a stabilireUn rapporto un po’ celestiale, Astronave pronta a partire”.. eh che dire, “Ma per fortuna che ci sei”, Edda.
Grazie a Edda, alla sua band e al Cisim per averci regalato una serata indimenticabile.
