Artista poliedrico e instancabile Roberto Paci Dalò è sempre in movimento. La sua è una ricerca continua del punto in cui musica, arti visive e teatro si incontrano. L’ispirazione è mossa da analisi sociali, filosofiche scientifiche e, senza confini di genere, passa dalla musica, al video, al teatro, al film, alla scrittura, alle installazioni per musei e gallerie d’arte, alla composizione di opere radiofoniche. Lui stesso definisce la sua poetica “drammaturgia dei media”.
Vive con la valigia in mano. Lavora tra Berlino, Roma e l’Oriente. E’ di ritorno dal finissage della Biennale di Shanghai dove ha proiettato Ye Shanghai, video del 2012, che testimonia la storia del ghetto della megalopoli cinese seguito da una performance musicale.
Il suo nuovo progetto musicale è un “solo” con clarinetti e laptop intento a creare un folklore immaginario intriso di pulsazioni e low beats. Il tour prevede concerti in Europa, Cina, Stati Uniti e Biennale di Venezia, ma il 12 maggio fa tappa a Poggio Berni, al Circolo dei Malfattori. Da non perdere.
12 maggio, Roberto Paci Dalò, Circolo dei Malfattori, Poggio Berni (Rn), via Santarcangiolese 4603, ore 19, info: 393 9496642
