La gelosia è una malattia?

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gelo4 Buongiorno,

sto rischiando di perdere mio marito per una gelosia folle nei suoi confronti. Tutto è iniziato dopo un suo tradimento avvenuto due anni fa, che mi ha confessato ma che io ho deciso di perdonare. Il nostro rapporto è tornato ad essere ottimo se non fosse che io sono ossessionata dal tradimento, lo controllo in continuazione, le mail, facebook, il cellulare ma anche quando usciamo scannerizzo il suo sguardo alle altre o se mi sembra troppo gentile anche solo con le cameriere del ristorante, e questo spesso ci porta a litigare e temo possa incrinare irrimediabilmente il nostro rapporto. La gelosia è una malattia? E soprattutto, si può curare?

Grazie, D., Bologna

Cara D.,

si è gelosi quando si teme di perdere qualcosa o qualcuno a cui teniamo particolarmente. E questo timore ci porta ad essere ansiosi e sospettosi, talvolta addirittura a distorcere la realtà, che viene letta con la lente della paura appunto.

Mi chiedi se sia una malattia. In realtà la gelosia è un sentimento naturale e addirittura selettivo, in quanto ha come obiettivo la stabilità della coppia e di conseguenza, la conservazione della specie.

Oltre all’importanza evolutiva rappresenta un’emozione da accettare e di cui non vergognarsi. E’ peraltro vero che la gelosia può sfociare in patologia, per cui risulta necessario definire quale sia una gelosia cosiddetta normale o quale invece, malata.

E’ ovvio che risulta sempre necessario analizzare i casi specifichi, ma parlando su basi generali possiamo affermare che sia normale quel sentimento episodico e transitorio che non provoca eccessiva sofferenza propria o altrui. Per non rendere sfuggente il concetto di transitorietà alcuni studiosi fissano nel termine di 60 minuti la soglia. Ovvero se in una giornata si pensa insistentemente e con sofferenza all’eventuale tradimento da parte del partner (per riferire un pensiero che sembra appartenere al tuo registro) per più di un’ora, ciò può configurarsi come patologico. E tale sentimento spesso comporta pensieri ossessivi quali una continua ricerca di un eventuale tradimento da parte del partner, seguire o far seguire il partner, controllarne gli abiti o la corrispondenza. Inoltre a ciò possono associarsi sintomi ansiosi e/o depressivi nella persona gelosa dovuti ad un abbassamento del neurotrasmettitore serotonina o comportamenti aggressivi.

Mi chiedi se si possa curare… di sicuro puoi essere aiutata a non soffrire più così tanto a causa della gelosia e ad imparare a mantenerla al di sotto di una soglia adeguata. Prima di tutto è fondamentale che non ti senta in errore nel provare tale sentimento. Successivamente puoi parlarne e chiedere aiuto ad un professionista al fine di lavorare su te stessa, su quanto sia successo nella vostra coppia e inoltre sul tuo senso di sicurezza, il cui rafforzamento risulta fondamentale nel trattamento della gelosia patologica.

Dott.ssa Alice Lombardi

Psicologa e psicoterapeuta a orientamento cognitivo-comportamentale. Inviatele i vostri dubbi all’indirizzo alicelombardi@hotmail.com e riceverete una pillola di psicologia da assumere assieme ad un’attenta lettura di Gagarin