Al DOM di Bologna arriva Lara Russo con RA – ME (work in progress)

0
902

Lara Russo - RAME 1

.

Il calendario di DOM curato da Laminarie dal titolo Levare e battere, che proseguirà fino ad Aprile 2016, vede nelle residenze artistiche uno dei suoi assi principali. DOM è infatti stato riconosciuto nel 2015 da Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e Regione Emilia Romagna come uno degli spazi che promuovono le residenze artistiche come modalità di ospitalità degli artisti, e sostenuto nell’ambito di un Programma Interregionale.

Tre sono quindi le artiste, di diverse provenienze geografiche ed età, che abitano per un periodo di 15 giorni ciascuna il teatro approfondendo la loro ricerca o realizzando progetti inediti che si pongono l’obiettivo di cercare sempre relazioni feconde con il territorio del Pilastro e della città di Bologna.

La seconda residenza del programma, che avrà il suo esito pubblico il 19 marzo alle ore 21, ospita a DOM il lavoro della giovane coreografa e danzatrice Lara Russo in un progetto dal titolo RA-ME  che intreccia la danza contemporanea e l’architettura, e che sarà seguito da un incontro con lo studioso Fabio Acca dal titolo Coreografia tra definizione e improvvisazione.

Nella performance, tre danzatori condividono lo spazio scenico con un elemento materico, un’asta metallica che muta costantemente lo spazio e i corpi.

“Quello che mi interessa in questa ricerca” dice la coreografa “è l’elemento di rischio e di imprevedibilità che la materia introduce nella composizione coreografica. A differenza di altre indagini dove è il solo corpo a stare in scena, qui la presenza della materia obbliga i danzatori a uno stato di allerta e di collaborazione vera, istantanea, da ricalibrare in ogni istante. La qualità e l’approccio al lavoro cambiano così il concetto di coreografia: non sono io ‘coreografa’ a decidere o a imporre la scena, a prevalere è l’accadimento a cui segue la rivelazione.”

La residenza a DOM rappresenta per la coreografa e il suo gruppo di lavoro l’avvio della ricerca: si tratta infatti della prima di sei residenze attraverso le quali si costruirà progressivamente lo spettacolo, che debutterà nel giugno 2016 alla Biennale di Venezia. L’esito che sarà in scena a DOM il 19 marzo, così come l’incontro con il pubblico che seguirà la rappresentazione, sono parti integranti del processo di creazione e importanti momenti di confronto per consentire la raccolta di feedback e impressioni.

.

19 marzo, ore 21 – Bologna, DOM, via Panzini 1 – info: 051 6242160, laminarie.it