“Il cielo degli orsi”: si conclude la rassegna per bambini al Teatro Comunale di Russi

Si chiude domenica 26 febbraio (ore 16.30) con Il Cielo degli orsi di Teatro Gioco Vita la rassegna per la famiglia Bambini a teatro che la domenica pomeriggio apre le porte del Teatro Comunale di Russi alla poesia e alla magia delle storie.

Tratto dall’opera di Dolf Verroen & Wolf Erlbruch, con Deniz Azhar Azari e Andrea Coppone, Il cielo degli orsi si compone di due storie. La prima ci racconta di un orso che, svegliatosi da un lungo letargo e soddisfatta la fame, inizia a pensare a come sarebbe bello essere un papà. Così, con tutto il coraggio di cui è capace, grida in direzione del bosco: “Qualcuno sa dirmi come si fa ad avere un cucciolo?”. Dopo un lungo cercare sembra che la soluzione stia in cielo… La seconda ci racconta invece di un orsetto, che è molto triste per la morte del nonno. Quando la mamma gli spiega che il nonno era molto stanco ed ora è felice nel cielo degli orsi, dice: “Ci voglio andare anch’io”. E parte per il mondo alla sua ricerca…

Arricchito dalle sagome realizzate da Nicoletta Garioni e Federica Ferrari dai disegni di Wolf Erlbruch, con coreografie di Valerio Longo, musiche di Alessandro Nidi e regia di Fabrizio Montecchi, lo spettacolo  racconta di come per entrambi i protagonisti delle storie, l’infinità del cielo sembra essere l’unico luogo in cui le loro domande possono essere soddisfatte. Ma alla fine del loro cercare, essi si accorgono che è sulla terra, vicino a loro, che si trova la risposta. Infatti l’orso della prima storia la trova in una bella orsa che gli compare al fianco e che indovina in un attimo i suoi pensieri: insieme si pensa sempre meglio che da soli e così, all’approssimarsi della primavera, una soluzione la troveranno. Per Piccolo Orso invece la risposta la trova nelle rassicuranti certezze rappresentate dagli affetti familiari: nei genitori che si prendono cura di lui affinché superi il suo dolore e si convinca che la vita è, davvero, il suo più bel cielo.

Il cielo degli orsi affronta temi delicati e profondi con leggerezza e tatto e una grande capacità di sintesi. La presenza di animali come protagonisti permette di dosare l’impatto emotivo, che rimane comunque forte perché ci restituisce, con semplice e disarmante chiarezza, le difficoltà che tutti noi incontriamo, a maggior ragione i bambini, quando cerchiamo risposte alle grandi domande della vita. Difficoltà che nascono dalla complessità e varietà delle relazioni umane e dall’indifferenza che il mondo sembra riservare ai nostri piccoli o grandi dolori. L’unico percorso possibile è sempre quello esperienziale e non razionale e l’unica risposta, anche se non è “la risposta”, è spesso la più vicina a noi, se non già dentro di noi.

 

Domenica 26 febbraio, Teatro Comunale, Via Cavour, 10, Russi (RA), 16.30, info: teatrocomunalerussi@ater.emr.it www.ater.emr.it