Il cielo sopra Berlino, film capolavoro girato nel 1987 da Wim Wenders, torna dal 2 ottobre nelle sale italiane nella versione restaurata, realizzata dalla Wim Wenders Foundation con la collaborazione della Cineteca di Bologna. Una partnership, questa, nata lo scorso giugno a Bologna, in occasione dell’ultima edizione del festival Il Cinema Ritrovato, di cui Wenders è stato uno degli ospiti di punta.
Presentato in concorso al 40º Festival di Cannes, dove ha vinto il premio per la migliore regia, Il cielo sopra Berlino mette in scena due angeli nella Berlino degli anni Ottanta, tra le sue architetture emblematiche viste dall’alto e da più vicino. Damiel e Cassiel vagano nella città invisibili, osservano gli abitanti e ascoltano i loro pensieri. Uno di loro si innamora di una mortale, Marion, una trapezista che vive sola in un camper e cammina sola per la città.
Oltre a Bruno Ganz, attore-feticcio di Wenders scomparso nel 2019, e a Solveig Dommartin, Il cielo sopra Berlino vede la partecipazione straordinaria di Peter Falk nei panni di una “star del cinema” (e di se stesso) e quella di Nick Cave, meravigliosamente immortalato da Wenders insieme ai suoi Bad Seeds. È durante un loro concerto che Damiel, diventato umano, rivede la sua Marion, che finisce per ricambiare il suo amore.
