Palmaria: Un quadro armonioso, sognante e pop-dance

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Verità è il nuovo singolo dei Palmaria, duo formato da Francesco Drovandi e Giulia Magnani, uscito il 28 settembre per peermusic Italy.

Il pezzo scritto e prodotto dal duo grazie alla preziosa collaborazione con Emanuele Triglia al basso e produzione. Un sound che ci rimanda agli anni ’70 con moderni synth che si intrecciano al basso, batteria e chitarra e alla voce sensuale di Giulia che si presta perfettamente e combacia come un pezzo di puzzle in questo quadro armonioso, sognante e pop-dance.

“Spesso si cresce con la convinzione che le opportunità e la felicità siano nascoste in qualche angolo sperduto del mondo, che per sentirsi realizzati si debba andare lontano, raggiungere luoghi sconosciuti, scavare e scavare all’infinito…Ma se ci guardiamo intorno, la verità e il centro delle cose potrebbero essere proprio sotto il nostro naso, così vicine che sembrava impossibile”.

Il testo parla da solo ed effettivamente, come dice il titolo stesso, è la verità. Siamo tutti alla ricerca di qualcosa o qualcuno e ci ostiniamo a cercare sempre lontano da noi, quando in realtà la felicità è a due passi da noi, solo che non vogliamo vederla e afferrarla, siamo come cavalli bendati. Aprite gli occhi. E forse anche quando smetterete di cercare troverete quel pezzo che vi mancava, (sempre restando sul tema del puzzle).

Ed io il mio pezzo l’ho trovato quasi 10 mesi fa, quando non credevo che lo avrei trovato così vicino a me, invece l’avevo sempre avuto davanti ai miei occhi ed ora sono felice di aver guardato ed averlo accanto a me.

 

 

Testo

La superficie 

Sempre a guardare quello che più luccica 

Sotto c’è una radice lo sai che quasi niente è come sembra   

 

Trovarti  

Come cercare un ago in un pagliaio

Persi qui 

Qui a nuotare come pesci in un acquario 

 

La verità la trovi senza andare 

Fino in fondo al mare 

Dai vieni qui 

Se sei stanco di scavare chilometri di strade 

Porte chiuse a chiave 

Dai vieni qui

 

Buche profonde 

Come grattacieli spazio per una città  

Guardare sul fondo in apnea 

Ma era qui dentro dov’è sempre stata   

 

Trovarti  

Come cercare un ago in un pagliaio

Persi qui 

Qui a nuotare come pesci in un acquario 

 

La verità la trovi senza andare 

Fino in fondo al mare 

Dai vieni qui 

Se sei stanco di scavare chilometri di strade 

Porte chiuse a chiave 

Dai vieni qui

 

Mi sono immersa fino a dove

Non si tocca

Troppe parole che non escon dalla bocca

Se non ti sporchi le mani

Non la puoi trovare 

Quanto vuoi scavare?

 

La verità la trovi senza andare 

Fino in fondo al mare 

Dai vieni qui 

Se sei stanco di scavare chilometri di strade 

Porte chiuse a chiave 

Dai vieni qui