Lollipop è il nuovo singolo della band bolognese
MATER, che anticipa l’uscita dell’EP
Vear, pubblicato e distribuito da
(R)esisto. Produzione artistica
Michele Guberti (
Massaga Produzioni), realizzato presso il
Natural Headquarter Studio di Ferrara.
Sulla copertina di Lollipop compare un pugile bambino dallo sguardo mesto e combattivo, già segnato dai pugni dell’avversario. “È come se fossi io” ha detto Fedrigo, il cantante dei MATER. “Quando devo difendermi lo faccio in modo infantile, più l’avversario è brutale, più il mio modo di reagire è elementare: prendo i colpi, mi fanno male, mi viene da piangere. Non lo capisco, per me non è giusto. Magari perdo anche. Ma non aspettatevi che mi arrenda”.
Un pezzo dalle sfumature dark che mi ha colpito immediatamente, con riferimenti ai Cure nel testo, molto apprezzati, dove si parla della perdita di un genitore, dove ti trovi impotente di fronte a tutto ciò, sensazione che ho provato, dato che ho perso entrambi i genitori ed è proprio così che ci si sente, dove non sai come reagire e affrontare tutto questo grande dolore. Nonostante questo, la band ci spinge a non arrenderci, a combattere e lottare e andare avanti anche se questa vita continua a darci pugni in faccia, noi resistiamo, forti come dei pugili che pur cadendo al tappeto si rialzano. Sempre.
Grazie ai Mater per questo pezzo che malgrado la tristezza che ci portiamo dentro è riuscito a farmi sentire meno sola.
Today is a sad day because my mother passed away she’s fading through the waves and I am here and all I can say is: “Ok”