IL TESTO 456 DI MATTIA TORRE AL TEATRO ASTRA DI BELLARIA

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Per la “Classica Stagione” del Cinema Teatro Astra di Bellaria Igea Marina domenica 25 febbraio (ore 21) arriva la pièce teatrale 456 di Mattia Torre, diventato uno spettacolo cult per gli appassionati di teatro.

Lo spettacolo, scritto e diretto dal drammaturgo, autore teatrale e cinematografico, scomparso prematuramente nel 2019, affermatosi con programmi tv cult come Parla con me di Serena Dandini e la serie televisiva Boris poi divenuta un film di grande successo, vede in scena Massimo De Lorenzo, Carlo De Ruggieri, Cristina Pellegrino e Giordano Agrusta in una storia comica e violenta di padre, madre e figlio ignoranti, diffidenti, nervosi, litiganti.

456 è una disincantata commedia ricca di nonsense e di allusioni ironiche, in cui serpeggia neppure troppo velatamente tutta l’incomunicabilità dei nostri tempi. 4,5 e 6 sono i numeri dei loculi che, fieramente, il capo famiglia dopo travagliate vicissitudini riesce ad acquistare. Splendidi i dialoghi tra latino, dialetto (del sud) e pura invenzione, che danno ritmo e musicalità ad un racconto che, pur facendo ridere molto, non tralascia di sottolineare le radici amare di una tragedia moderna.

456 nasce dall’idea che l’Italia non è un Paese, ma una convenzione. Che non avendo un’unità culturale, morale, politica, rappresenti oggi una comunità di individui che sono semplicemente gli uni contro gli altri: per precarietà, incertezza, diffidenza e paura, per mancanza di comuni aspirazioni. Una commedia che racconta come proprio all’interno della famiglia – che pure dovrebbe essere il nucleo aggregante, di difesa dell’individuo – nascano i germi di questo conflitto: la famiglia sente ostile la società che gli sta intorno ma finisce per incarnarne i valori più deteriori, incoraggiando la diffidenza, l’astio, il cinismo, la paura.

Prodotto da Marche Teatro, Nutrimenti Terrestri, Walsh, 456 è stato incluso, insieme ad altri 5 pezzi teatrali di Mattia Torre, nel progetto televisivo diretto dal regista premio Oscar Paolo Sorrentino “6 pezzi facili”, trasmesso dalla Rai.

L’appuntamento serale al Cinema Teatro Astra sarà preceduto alle ore 17.30, alla Biblioteca di Bellaria (viale Paolo Guidi, 108) dove tutti gli attori saranno presenti per la presentazione del libro Tante care cose (ingresso libero) dell’istrionico attore Massimo De Lorenzo, fresco di stampa per Bibliotheka Edizioni. L’iniziativa è a cura di Approdi e della casa editrice, in collaborazione con la libreria Holt di Savignano sul Rubicone. Tante care cose è un’autobiografia epistolare in cui confluiscono ricordi e aneddoti raccontati con leggerezza e maestria da De Lorenzo. Che vi racconta la sua parte più nascosta, quella che non trapela sotto la luce dei riflettori e dagli schermi cinematografici. È una raccolta di lettere indirizzate, tra gli altri, a un regista, a vecchi amori adolescenziali, a un amico dell’Agenzia delle entrate, al fidanzato della figlia, al proprio ego, ad una dirigente scolastica. Un’opera che fra finzione e realtà, ironia e umorismo, racconta l’intima autobiografia di uno dei più versatili attori del nostro cinema. La prefazione è di Luca Vendruscolo, autore, sceneggiatore, regista e tra gli ideatori della serie cult Boris.

Il prossimo appuntamento del cartellone del Cinema Teatro Astra è fuori abbonamento venerdì 15 marzo: Concerto di Davide Tura con Urgon Trio e Virgilio Ensemble in Ryuichi Sakamoto Experience

Biglietti in vendita sul circuito www.liveticket.it: Intero €20.00, Ridotto €18.00

Tutto il programma su www.teatroastrabim.itinfo@teatroastrabim.it – tel. 351 53 65 686

FB: Cinema Teatro Astra BIM – IG: cinemateatroastra_bellaria