Letters to Bach e 7-14-21-28, il weekend del Teatro Bonci

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Noa

Per il Teatro Bonci di Cesena e per i suoi spettatori è in arrivo un weekend particolarmente denso di spettacoli: venerdì 14 febbraio il palco ospiterà la cantante Noa, insieme al musicista Gil Dor, in un omaggio a Johann Sebastian Bach a 270 anni dalla sua morte; sabato 15 e domenica 16 febbraio invece Antonio Rezza e Flavia Mastrella porteranno in scena 7-14-21-28. 

Letters to Bach è il titolo del concerto che omaggia il grande Johann Sebastian Bach. L’idea nasce da un profonda ammirazione di Noa che, insieme a Gil Dor, ridanno vita a dodici dei brani strumentali del grande compositore, arricchendoli di nuove parole e arrangiamenti. Religione, eutanasia, conflitto israelo-palestinese, surriscaldamento globale, femminismo e social media sono alcune delle principali tematiche che i testi, scritti in inglese e in ebraico, toccheranno, senza dimenticare di alternare momenti particolarmente emozionanti con altri di puro divertimento ed umorismo.

7-14-21-28 è invece il primo di un ciclo di tre appuntamenti che vedono protagonisti Antonio Rezza e Flavia Mastrella. Il duo porta sul palco un linguaggio comunicativo inimitabile, unico nel suo genere, in grado di legare profondamente insieme l’arte figurativa e la drammaturgia. Gli autori ne racconta così la storia: «In un paese allo sbando un Uomo è affascinato dallo spazio che diventa numero. La particella catastale dell’ingegno porta l’essere animato a fondersi con la civiltà numerica al declino. Una donna bianca, vestita di rete e di illusione, rimpiange il tempo degli inizi, quando l’amore è solo affanno e poco ancora. Il non senso civico sfugge a chi governa come bestie questo ammasso di carne alla malora. In questo gioco macabro e perverso si affaccia la fiaba allucinata: altro che felici e contenti, qui la nevrosi insegue il capriolo: uno che scappa e l’altro che corre con due gambe che non ne fanno una. Fossimo zoppi faremmo più paura».

Info: cesena.emiliaromagnateatro.com