Ipercorpo, tu sei qui

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Città di Ebla, The Dead
Città di Ebla, The Dead
Città di Ebla, The Dead

“Si ha bisogno di un luogo della serenità, dell’igiene mentale, dove il rispetto reciproco delle individualità diventi un organismo che dialoga con se stesso, fuori dalla rissa del quotidiano, non per isolarsene sterilmente, ma per contribuire con altre forze e tensioni della società alla chiarificazione, allo scioglimento di quei grumi di violenza e soprusi che di quella rissa sono causa ed effetto. Oggi più che mai si ha bisogno di un Teatro” scriveva, nell’ aprile del 1999, Leo De Berardinis. Claudio Angelini, direttore artistico di Città di Ebla, cita il grande attore e regista campano per introdurre la nuova edizione di Ipercorpo, a Forlì dal 16 al 19 maggio. Un’edizione denominata Tu sei qui, titolo che rimanda alla consapevolezza dell’essere spettatore, all’atto propriamente politico del decidere in quale luogo trovarsi.

E a proposito di luoghi: anche quest’anno il festival abita gli spazi dell’Ex-Deposito ATR. “Abbiamo ancora bisogno di luoghi in carne e ossa, perché il teatro avvenga” riflette Angelini nel presentare un programma denso e sostanzioso, del quale qui si danno solo alcuni accenni, invitando a dedicare ai tanti stimoli proposti l’attenzione che certo meritano.

ErosAntEros esegue TraScendere – Concerto sintetico per figure espressive, concerto di suoni sintetici e luci generato dai movimenti di due performer che appaiono da una coltre di fumo bianca, come corpi umani stilizzati, lattei e senza volto. Il collettivo teatrale Città di Ebla porta in scena The Dead, spettacolo dalla forte carica visiva che rilegge in chiave contemporanea il racconto I morti di James Joyce. Il lavoro è caratterizzato dagli scatti fotografici dal vivo di Luca Di Filippo: “Restituite su uno schermo di tulle semitrasparente, le immagini creano un contrappunto con i suoni e le azioni, generando un processo che dal testo si slancia verso l’immagine, la scena e ritorno”. Fanny & Alexander, bottega d’arte fondata a Ravenna nel 1992, presenta lo spettacolo Him (Remix): dopo la fortunata tournée in Italia e all’estero, la performance viene proposta al pubblico in una nuova versione remixata dal compositore Mirto Baliani. Cherchez la femme! Dancing all project, di gruppo nanou guarda ad Amleto “per costruire un paesaggio in cui il dramma non trova mai svolgimento – ma viene solo evocato – e in cui corpo, suono e immagine trovano un linguaggio comune nella coreografia, per dare vita ad un’opera organica”. Perdere la faccia è il titolo del cortometraggio nato dalla collaborazione della compagnia Menoventi (fondata da Consuelo Battiston, Gianni Farina e Alessandro Miele) con il regista palermitano Daniele Ciprì. Quello di Cinico TV, per capirci. Roba forte, roba buona. Come a Ipercorpo.

 MICHELE PASCARELLA

16-19 maggio 2013, Ipercorpo, Forlì, EX-Deposito ATR – Piazzetta Girolamo Savonarola 6, orari vari, info: http://www.ipercorpo.cittadiebla.com/