Speaking Bodies, progetti editoriali presentati al Raum

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Kinkaleri All for All cover
Kinkaleri All for All cover

Sabato 20 ottobre a partire dalle ore 18 il Raum – lo spazio Xing di Bologna – ospita la presentazione di tre progetti editoriali innovati. Il titolo dato all’intera giornata è Speaking Bodies, mentre le opere che ne saranno protagoniste sono Adagio con buccia di CanedicodaAll for All! di Kinkaleri e Movement Research curato da Mårten Spångberg. Tutti e tre i libri nascono in relazione a progetti performativi prodotti e ospitati da Xing nel corso del tempo.

Canedicoda artista, designer, musicista, garment maker, furniture maker, grafico, stampatore serigrafico, food maker e organizzatore. Adagio con Buccia è un progetto originale che nasce dall’intuizione sul potenziale performativo dell’assemblare tessuti intorno a corpi pensati: tale attività si svolge all’interno di un atelier dove l’artista riceve su appuntamento i propri “spettatori” e copro getta insieme a loro una performance ogni volta diversa. Uno spettacolo unico, insomma, che trova luogo in uno spazio dove artista e spettatore di incontrano faccia a faccia per la prima volta. Il progetto editoriale che tra il nome da quello performativo, Adagio con Buccia, è il resoconto visivo e la collezione di feedback nati dal dialogo operativo e performante che l’artista ha sviluppato per tre anni. Il volume documenta le tappe del progetto e mostra i 100 abiti realizzati e i feedback inviati dai partecipanti alle performance.

All! è il titolo dell’opera modulare dedicata a William Burroughs avvita da Kinkaleri a partire dal 2012. Si tratta di una riflessione, tra teatro e danza, sulla coscienza del linguaggio, sul suo potere e sulla possibilità di rivolta capace di animare un corpo dell’oggi immerso nell’ordine e nel controllo. All! riesce a dare vita a un codice corporeo con il quale Kinkaleri crea performance, laboratori virali, poesie diffuse per contagio telefonico e concerti per pistole realizzabili in ogni luogo della città.  In All for All!, l’artista raccoglie l’esperienza fatta nel corso degli anni all’interno dell’universo di All!.

Cosa succede alle pratiche del corpo quando le corporation globali gestiscono gli studi di yoga di mezzo pianeta? Qual è il rapporto del corpo con se stesso e con il mondo quando i social media ne hanno fatto il proprio campo di gioco? Cosa è la cura di sé quando la governance neoliberale fa della resilienza un requisito indispensabile sul piano competitivo? Queste sono alcune delle domande lanciate dal progetto di catalizzazione critica coordinato da Mårten Spångberg he prende il titolo di Movement Research. In questo volume Mårten Spångberg, presenta una nuova raccolta di testi sollecitati a coreografi, filosofi e teorici partendo da una discussione sul corpo, sul movimento e sul sapere incarnato nelle società contemporanee. Gli autori coinvolti, partendo da queste e altre sollecitazioni, ragionano su che cos’è il corpo, che cosa fa, come viene studiato, fornendoci un quadro sulla circolazione delle idee collegate alla ricerca sul movimento nel mondo contemporaneo.

Sabato 20 ottobre, Speaking Bodies, Raum Bologna, ore 18 – info: 051.331099  info@xing.itxing.it,  facebook.com/xing.it,   twitter.com/liveartsweek