Manualetto, il lato sinistro della Darsena

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Musica, teatro e incontri per portare vita nel “lato oscuro” della Darsena di Ravenna. Questo il progetto di Manualetto, un’istallazione architettonica temporanea a cura dello studio Denara che inaugura venerdì 9 settembre.

Si tratta di una serie di moduli in legno che si affacciano sul Candiano, delle dimensioni di una camera da letto. La costruzione e nasce grazie a un’attenta opera di crowdfunding, ma ai giovani dello studio (Nicolò Calandrini, Francesco Rambelli, Mirko Boresi e Federico Lucchi) non è mancano neanche il supporto delle autorità locali per rendere fattibile l’occupazione di suolo pubblico.

Per sei giorni, i padiglioni di Manualetto saranno aperti al pubblico, invitato così ad abitare quella parte sinistra della Darsena dove ancora non c’è nulla. Nel corso di queste sei giornate lo Studio Doiz, associazione culturale ravennate, proporrà un programma di eventi tra musica, spettacoli e incontri.

Alcuni degli artisti più interessanti del panorama italiano e romagnolo saranno i protagonisti della giornata di sabato 10 settembre: si parte alle 11.30 con un’intervista del giornalista Pier Giorgio Carloni, caporedattore di Ravennanotizie, a Denara e Studio Doiz, per proseguire nel pomeriggio alle 18 con Trebbo sulla Darsena, che vede protagonisti l’attore Luigi Dadina e il fumettista Davide Reviati. La serata sarà invece dedicata ai monologhi teatrali con Chiara Tomei e il suo Via Nomentana (mise en lecture), mentre a seguire Studio Doiz presenta l’inedito Fazaze (ore 21). Per finire, un doppio concerto, a partire dalle 22, affidato al cantautore Giacomo Toni e al rapper Moder.

Domenica 11 settembre ci si ritrova alle ore 18 per partecipare all’incontro Darsena contemporanea. Il Candiano fra arte contemporanea e street art, guidato dalla curatrice Alessandra Carini, in dialogo con Marco Miccoli, presidente dell’associazione culturale Indastria, e col giovane artista Nicola Montalbini, che da anni studia e rappresenta l’anima industriale di Ravenna. In serata, alle ore 21, l’attrice Luisa Borini presenta il suo nuovo monologo Molto dolore per nulla mentre Roberto Magnani del Teatro delle Albe leggerà alcune pagine dal capolavoro di Pier Vittorio Tondelli Altri libertini. Per chiudere la giornata, alle ore 22, il doppio concerto di Diego Pasini, in arte Manuel Pistacchio, da Rimini, e di Giacomo Toschi, leader dei Nichilisti Attivi, da Santa Sofia.

Gli appuntamenti tornano mercoledì 14 settembre, dopo due giornate dedicate a un’abitazione libera della Darsena. Alle ore 18.30 avranno inizio gli incontri dedicati al cinema. Si parte con un talk focalizzato su Michelangelo Antonioni, Deserto rosso e l’iconografia femminile, a cura di Maria Martinelli, regista, e Marina Mazzotti, di Start Cinema. Si prosegue in compagnia di Filippo Perri, critico cinematografico, che nel suo intervento Fronti di porti, parlerà dell’importanza dei porti e delle darsene nella storia del cinema contemporaneo.

Sarà il concerto Rap Sofà alle ore 20.30 a chiudere ufficialmente Manualetto, con tra gli ospiti anche Max Penombra e Albino, seguito un momento di festa e relax con un karaoke open mic.